Una volta arrivati a Londra capita spesso che l’euforia data dalla voglia di visitare tutto il visitabile lasci poco tempo al relax con il risultato di rientrare in patria sfiniti. La reale mancanza di tempo fa sì che si mangi un panino per strada tra una escursione al museo e quella ad una cattedrale. Sarebbe carino invece avere la possibilità di fermarsi una mezz’ora per un’esperienza ricreativa, divertente, inusuale e sicuramente più sana del panino al volo accompagnato magari da una bibita gassata.
Se ci si trova ad esempio nei dintorni di St Paul Cathedral o nei pressi della chiesa di St Mary-le Bow (la chiesa medievale cui si riconduce storicamente la nascita del Cockney), basterà percorrere pochi metri a piedi su Cheapside all’altezza della fermata della metropolitana di St Paul alla volta di Foster Lane. Al n 10 si trova l’Atelier des Chefs, la catena francese dove ci si può letteralmente cucinare il pranzo da sè sotto lo sguardo vigile di un master chef qualificatissimo che, in base ai vostri tempi e alla scelta del menù che preferirete cucinarvi, vi aiuterà ai fini di ottenere una perfetta realizzazione del piatto prescelto. E’ carina anche l’idea che, a piatto ultimato, ci si sieda insieme intorno ad un unico tavolo perfettamente allestito indossando ancora il grembiule da cucina. Fa sorridere il fatto che si tenga il grembiulino a tavola; fa molto Teddy Bear, bisogna ammetterlo.
Il locale è accogliente e la cucina professionale a vista è attrezzatissima anche per accogliere gli apprendisti cuochi più impacciati. Si può scegliere tra classi che durano dalla mezz’ora alle quattro ore in base alle esigenze dei clienti. Esiste un’altra sede a 19 Wigmore Street in zona Oxford Circus-Bond Street, mete must per tutti i turisti quindi facilmente raggiungibile. Il tutto ha un costo che si aggira sulle 15 sterline a testa ed è obbligatoria la prenotazione. Credo possa essere un break alternativo per poi rituffarsi ad apprezzare le opere d’arte di questa fantastica città.