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Scorcio Isola Rossa, fronte Porto Teulada |
Giuseppe Secchi. Casualmente (o quasi…) giunto a Parma per gli studi; meno casualmente il cuore risiede ancora per metà fra la città emiliana e il mare sardo, aggrappato alle due realtà parallele come la gramigna fra le pietre, arcigna e testarda, simile ai caratteri che accomunano le due regioni. Mai allontanato troppo e non casualmente.
Vivo casualmente nel sud ovest sardo e il pensiero rimbalza a poche decine di metri dalla Pilotta per poi tornare al mio mare, la mia passione.
Frugando nei vecchi ricordi adolescenziali fumettistici ricordo di aver letto di qualcuno che disse che “noi chiamiamo caso l’immenso meccanismo delle casualità che ci capitano” e pur non capendo questo meccanismo e i suoi fini, lo ringrazio per avermi fatto giungere a Parma…casualmente.
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Tuerredda – Vista isolotto |
Sveglia prima dell’alba.
I sensi di destano lentamente e progressivamente elaborano i messaggi e li trasformano in sensazioni. Il corpo si nutre di sensazioni e la fame di queste porta la Mente a ricercarne di nuove…di Diverse. Si distacca da tutto quello che la circonda, da tutto il superfluo per assaporare l’essenziale, si Isola.
Le prime luci del giorno nascono dietro le cime che degradano fino al suono dell’acqua. Nessun dettaglio o luogo specifico nel primo passo di questo percorso se non colori e riflessi che umilmente si cerca di condividere. Gli occhi lentamente percepiscono colori Diversi e giungono suoni e silenzi che saziano la Mente.
Gli odori della macchia mediterranea avvolgono l’aria e la riempono, impossibile da descrivere il livello emozionale e le sensazioni che si provano. Comincia un percorso Diverso, un percorso per la Mente, in un Isola vissuta in maniera alternativa; nessuna pretesa se non l’essenziale ritorno alla natura in cui sensi e sensazioni si vivono Diversa_Mente; nessun percorso obbligato ne condizionato da stereotipi turistici o finalità economiche, solo natura vissuta.
I sensi di destano lentamente e progressivamente elaborano i messaggi e li trasformano in sensazioni. Il corpo si nutre di sensazioni e la fame di queste porta la Mente a ricercarne di nuove…di Diverse. Si distacca da tutto quello che la circonda, da tutto il superfluo per assaporare l’essenziale, si Isola.
Le prime luci del giorno nascono dietro le cime che degradano fino al suono dell’acqua. Nessun dettaglio o luogo specifico nel primo passo di questo percorso se non colori e riflessi che umilmente si cerca di condividere. Gli occhi lentamente percepiscono colori Diversi e giungono suoni e silenzi che saziano la Mente.
Gli odori della macchia mediterranea avvolgono l’aria e la riempono, impossibile da descrivere il livello emozionale e le sensazioni che si provano. Comincia un percorso Diverso, un percorso per la Mente, in un Isola vissuta in maniera alternativa; nessuna pretesa se non l’essenziale ritorno alla natura in cui sensi e sensazioni si vivono Diversa_Mente; nessun percorso obbligato ne condizionato da stereotipi turistici o finalità economiche, solo natura vissuta.
Diversa_Mente_Isola nasce da sola, dalla passione per i colori, per i suoni e i sapori. Una passione che ogni volta permette alle palpebre pesanti di alzarsi prima dell’alba con la consapevolezza che ciò che si godrà di li a pochi minuti, durante le prime luci dell’alba, non è una questione economica, non è una tendenza ma una sensazione unica e Diversa che sazia la Mente e viene dall’Isola.
Questa rubrica, alla scoperta di una Sardegna nascosta, ci accompagnerà tutta l’estate e racconterà ai lettori: luoghi inusuali, sapori dimenticati e natura sorprendente dell’isola che tutti conoscono ma che nessuno sa raccontare come lui.