A trent’anni dalla morte del Maestro, Parma ospita, nelle sale del Palazzo del Governatore, una mostra dedicata al genio Alfred Hitchcock.
Attraverso una settantina di immagini, quasi tutte in bianco e nero, si indaga sull’effetto di suspance hitchcockiano, sul lavoro del regista sui set dei suoi capolavori e sul suo rapporto con gli attori dei suoi film.
Uno sguardo particolare alle bionde attrici che lui amò tanto: Grace Kelly, Kim Novak, Tippi Hendren e Janet Leight che fanno rivivere nelle immagini le protagoniste di film senza tempo come ‘La Finestra sul Cortile’
Le fotografie sono accompagnate dalle colonne sonore dei film che si ‘spostano’ lungo la mostra seguendo il percorso del visitatore; ed è così che dietro l’angolo sembrerà di trovare Doris Day che canta al pianoforte ‘Che serà serà’ (L’ Uomo che sapeva troppo) oppure avremo paura delle note sovracute dei violini che iniziano, urlanti e affilati, a scandire le coltellate sotto la doccia (Psyco).
Sala dopo sala la curiosità aumenta e quando ti trovi difronte il volto ghignante di Norman Bates sembra quasi di essere in una pellicola del periodo, manca solo la sagoma del Maestro del Brivido per sentirsi sul suo set.
Curiosità ed ironia sono appunto le caratteristica di Hitchcock e le ritroviamo nel divertente video che mostra i camei del regista nei suoi film. Per chi non lo sapesse Hitch (come molti lo soprannominavano) era solito apparire per qualche secondo in tutti i suoi film; col tempo dovette anticipare queste apparizioni nei primi tre minuti della pellicola per evitare che gli spettatori si distraessero troppo aspettando di riconoscere la sua figura.
La mostra vi aspetta fino al 9 Novembre 2014 e…buona visione.
A.T.